PROVINCIA DI SALERNO

PROVINCIA CILENTANA


Caggiano

Caggiano è su una delle principali dell'Appennino lucano, al confine con il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. A Sud-ovest si affaccia sugli Alburni la catena dei monti che si trova al di là della famosa area archeologica di Paestum e il mare blu del Golfo di Salerno. Il comune ha un bellissimo centro storico:.. La Caggiano romano-medievale è racchiusa da mura medievali del castello,le fortificazioni collocate per proteggere la popolazione con quattro porte di accesso presenti lungo le pareti, una dell'entrata, chiamata Porta del Ponte (l'arco è ancora intatto) sono datate nel IX X Sec..


Camerota

Marina di Camerota è una località del comune di Camerota in provincia di Salerno. Per la sua straordinaria bellezza è chiamata la perla del cilento e si trova nel parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Nel corso degli ultimi decenni ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti per la qualità delle sue acque e per l'efficientissima accoglienza turistica, inoltre è protetta e salvaguardata dall'UNESCO come importante patrimonio dell'umanità. Marina di Camerota dista circa novanta chilometri da Salerno e il suo territorio è compreso dalle zone di Grotta del Ciclope, Cala del Cefale, Cala D'Arconte, Cala Finocchiara e Calanca. Nella parte orientale invece ci sono le località di Cala Monte di Luna, Cala Bianca, Lentiscelle, Cala Fortuna e Porto infreschi


Castelcivita

situato alle pendici meridionali degli Alburni ed a nord-est del territorio cilentano, sorge su uno sperone naturale,con case a cascata,a 587 m sul livello del mare. Il paese è conosciuto principalmente per il Grotte di Castelcivita, anche se oltre le grotte offre però un paio di altri luoghi di interesse: la chiesa di San Cono (ca. 1300, ricostruita sulle fondamenta di una basilica più anziani), con il suo organo, costruito nel XVIII secolo, le chiese di San Nicola e Sant'Antonio, con opere d'arte notevoli. Non lontano dalle grotte si sarà in grado di individuare il ponte chiamato Ponte Pestano, ma meglio noto come ponte di Spartaco. Il ponte fu costruito dai Romani nel 71 aC Secondo la leggenda, fu attraversato da Spartaco, il gladiatore che ha guidato la rivolta degli schiavi contro Roma tra il 73 e il 71 aC, mentre era in fuga verso una vicina grotta, oggi noto come Spartacus grotta.

 


Castel San Lorenzo

Castel San Lorenzo è situato nel Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano,a 26km da Paestum e dalla costa del mar Tirreno.Il suo territorio presenta diversi boschi: il bosco Infitina, caratterizzato da macchia mediterranea e occupante una superficie di 3 ettari;il bosco Scanni Rossi costituito da 1 ettaro di macchia mediterranea;il bosco Zembrone costituito da 1ettaro di macchia mediterranea; il bosco Laurenti con 5 ettari di castagno; e il bosco Foresta con 3ettari di castagno.È attraversato dal fiume Calore Lucano, che nasce dalle pendici del monte Cervati.Castel San Lorenzo è il principale centro vitivinicolo della provincia di Salerno: il suo territorio si fregia di sette vini che hanno ottenuto la denominazione di origine controllata.Tali vini sono:il Castel San Lorenzo Moscato, lambiccato,il Castel San Lorenzo Moscato spumante,il Castel San Lorenzo Barbera,il Castel San Lorenzo rosato,il Castel San Lorenzo rosso,il Castel San Lorenzo bianco,il Castel San Lorenzo Barbera Riserva

 


Capaccio - Paestum

Paestum: è un'antica città della Magna Grecia sacra a Poseidone ma devotissima anche a Hera e Atena.Il suo territorio è ancora oggi cinto dalle mura greche,così come modificate in epoca lucana e romana poi.La città fu fondata intorno all'inizio del VII secolo a.C. da coloni Greci provenienti da Sybaris con il nome di Poseidonia.Particolarmente importanti sono i tre grandi templi:il Tempio di Hera: chiamato la "Basilica" (ca. 540 a.C.),era uno dei più grandi templi greci costruito in pietra.Il più antico dei tre, reca i segni della sua arcaicità in alcune peculiarità strutturali, ad esempio nella peristasi enneastila (di 9 colonne) sui lati brevi.Il Tempio di Athena (ca. 500 a.C.):in precedenza noto come tempio di Cerere, è più piccolo, ma più equilibrato nelle forme, e presenta colonne ioniche nel pronao.Il Tempio di Nettuno: ma in realtà anche questo dedicato ad Hera,mostra le forme mature del tempio di Zeus di Olimpia.

 


Centola - Palinuro

Centola è situata sul versante costiero della regione cilentana, su un contrafforte compreso tra i fiumi Lambro e Mingardo, tra le propaggini del monte Rondinella, con le sue pendici coperte da querceti, olivi di "meravigliosa grandezza e feracità", viti e fichi, e il monte Bulgheria, una delle più belle e interessanti montagne del Cilento. L'area del comune, notevolmente estesa, comprende una grande varietà di paesaggi: dalla marina di Palinuro, rinomata località balneare dalle spiagge di sabbia bianchissima interrotte da scogliere selvagge, alla fascia montana ancora ricca di boschi in cui è possibile ritrovare esemplari unici di flora, passando per campi che sembrano coltivati da contadini invisibili, costellati da antiche case di pietra ormai disabitate. Il paese fa parte del Parco nazionale del Cilento-Vallo di Diano. La leggenda vuole che Centola sia stata fondata intomo al XVI secolo da una cosiddetta "centuria" di profughi provenienti dall'antica città di Molpa: da questa "centuria" sarebbe poi derivato il nome al paese. Tuttavia Carla Marcato, ricercatrice dell'Università di Udine, ritiene molto più probabile una discendenza del toponimo da un'unità di misura agraria. Del resto il paese risulta più antico di quanto vorrebbe la leggenda.